Estate 2021. Arriva il momento di scegliere la meta dove godersi le meritate ferie. Come tutti sappiamo la pandemia ha portato alla chiusura di tanti, troppi paesi, viaggiare sembrava quasi un'impresa. Parlando con il mio amico di Roma
decidiamo di organizzare qualcosa per la prima settimana di agosto. Partono cosi le ricerche per la meta ideale, si parla di Sicilia, Puglia, Sardegna e Grecia...
Grecia...non ero ancora stata e quale occasione migliore di questa?
Dal vaso di pandora, esce il nome di Zante, o Zacinto o Zakynthos (come la volete chiamare). Volo a/r da Verona dal 02/08 al 09/08 80€ con bagaglio a mano..*non male* pensavo, hotel in zona strategica a Kalamaki (10 minuti dall'aeroporto e dal centro di Zante), con prima colazione 180€ a testa per 7 notti *assurdo* continuavo...la Grecia è conosciuta come una delle mete Europee più economica (il più delle isole) ma prezzi così ad Agosto, non me li sarei mai aspettati.
All'arrivo dopo le mille formalità e un'altro tampone random, ho raggiunto l'hotel che sarebbe stata casa per la settimana, in merito alla struttura scelta non posso che essere stata più felice, conduzione famigliare, 13 camere, vasta scelta per la colazione, piscina, ambiente tranquillo e posizione comoda, se volete fare tappa a Zante, vi consiglio Vicky's Garden.
Check-in fatto. Il mio amico sarebbe arrivato con il volo del pomeriggio da Roma, così dopo un buon caffè, ho messo il costume e mi sono incamminata verso la spiaggia più vicina Kalamaki.
Inizia cosi una settimana di relax tra
nullafacenza, spiaggie e buon cibo.
Avendo a disposizione il motorino per girare l'isola (che sicuramente utile per spostarsi, evitare il traffico, trovare parcheggio...ma che sconsiglio quando si hanno troppe borse da trasportare, un gonfiabile o due, e strade sterrate in salita in mezzo al nulla) ma, detto cio' andiamo oltre.
Il secondo giorno inizia con l'esplorazione della parte sud che dicono essere la più bella. Facciamo Kalamaki-Gerakas in motorino- 30 minuti circa. La spiaggia di Gerakas è conosciuta anche come la spiaggia delle tartarughe, fa parte di una riserva naturale protetta in quanto zona di riproduzione, diciamo che non vi è molto spazio per piantare l'ombrellone quindi consiglio di arrivare molto presto al mattino. Questa e' una delle spiaggie con spazio infinito per nuotare e rilassarsi, anche se la spiaggia si riempie facilmente e avrete salviettoni a pochi centimetri l'uno con l'altro, merita una tappa anche solo di qualche ora.
Il giorno tre muniti di provviste ci siamo diretti a nord fino alla spiaggia di Xigia, facendo tappa prima a Alikanas. La strada per raggiungere queste bellissime spiaggie sono le classiche di montagna, fatte di tornanti infiniti, ma con vista mozzafiato sull'intera isola.
La costa est secondo me e' la parte piu' bella, per le calette che offre *anche se difficilmente raggiungibili in motorino, sopratutto per le strade sterrate e instabili*. Insomma diciamo che la macchina è sicuramente consigliata, ma quando si tratta di trovare parcheggio in queste località diventa un'inferno, il motorino è comodo perchè vai ovunque e parcheggi ovunque, ma non puoi trasportare grandi cose, oppure si....
Il giorno quattro siamo pronti per dirigerci verso la costa est, dove la famosa ShipWreck domina la spiaggia di Navagio.
So che solitamente si visita la spiaggia dalla costa, via mare, in quanto via terra può diventare alquanto complicato, ma google maps mostrava via, cosi ci siamo fidati e ingenuamente ci siamo persi nella vegetazione (quando nell'introduzione parlavo di scene da film horror, ecco a queste mi riferisco), abbiamo perso traccia dei cartelli e siamo finiti in un paesino che neache ricordo il nome, mi ricordava quei paesini della Sardegna, di pochi abitanti, nessuno per strada, un silezio tombale e qualche vecchietto che gioca a carte in un bar.
Un drink veloce, un'occhiata alla mappa e di nuovo on the road. Questa volta dal paesino ci sono cartelli che sembrano indicare la via, tutto procede bene fino a quando un camion dei pompieri ci ferma dicendo che non si poteva più proseguire
per via di un'incendio che bloccava la via. Va bhè, chiamatelo Karma, chiamatelo destino, fatto sta che abbiamo lasciato la Grecia senza aver visto il famoso relitto. MA tanto altro ci aspettava sull'isola, quindi decidiamo di proseguire sempre più a nord verso le famose Blue Caves.
Qui per il tour delle Blue Caves prendiamo una barca (costo Euro 10 a persona per 30min) penso siano stati i soldi meglio spesi: Tutta la barca solo per noi. Il capitano molto gentile e disponibile, abbiamo fatto il tour delle grotte, ci siamo fermati in mezzo al mare per fare un tuffo nell'acqua cristallina, qualche foto, e poi via di ritorno.
Il giorno sei invece abbiamo tentato un'altra impresa che pero anche stavolta con il motorino è andata male. Ancora mi chiedo come ne siamo usciti incolumi.
La vegetazione è molto fitta in alcune zone dell'isola, le strade sterrate, si fa presto a perdersi in mezzo al nulla senza segnale sul telefono o peggio con una gomma a terra.
L'esplorazione della costa Ovest è quasi impossibile in motorino per via della vegetazione e delle presenza montuosa, per cui da Kalamaki ci siamo diretti a Keri per poi sulla via del ritorno fare tappa a Laganas (una rimini versione Greca) per poi tornare verso la spiaggia di Kalamaki, che si estende per kilometri, anche qui troverete stabilimenti balneari ma anche tanta spiaggia libera (sempre attenti alle tartarughe) per poi concludere la giornata con una tipica cena tradizionale nel centro di Zante, tipica città portuale. Tanti ristorantini che si fanno competizione tra loro, un bellissimo centro storico dove sentite il profumo di pane appena sfornato.
Pero devo ammettere che abbiamo cenato solo una volta in centro, le altre sere siamo rimasti a Kalamaki, un po meno affollato; le vie infinite di ristoranti, bar e negozi dava un'ottima scelta, anche se poi abbiamo trovato IL ristorante della vacanza, dove almeno 3 volte siamo piacevolmente ritornati, per il buon cibo, il servizio e l'ottimo rapporto qualità-prezzo.
Per concludere in bellezza questa rilassante vacanza, vuoi non metterlo un pò di pepe? Detto fatto: incidente in motorino.
Un pò di graffi e botte qua e là, con il ginocchio non messo tanto bene passo il mio ultimo girono a letto.
Conclusione? Zoppicante arrivo al gate, in attesa del volo di ritorno, un ragazzo seduto di fronte a me con decine di tagli e botte sulle gambe...
Ci guardiamo e con un sorriso accenno "Anche tu ah?".
Ah totale complessivo della vacanza?
€480,00 a persona.
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